Tratto dal libro “La vita davanti a sè” di Romain Gary
La storia: Momò è un bambino arabo, figlio di nessuno, che viene cresciuto da una vecchia prostituta ebrea di 95 chili, Madame Rosa, in un appartamento al sesto piano nel quartiere multietnico di Belleville a Parigi.
E’ la storia di un amore materno, dove non contano i legami di sangue e dove le tragedie svaniscono davanti alla vita e alla gioia di vivere.
Una storia toccata dalla grazia, raccontata con l’innocenza delle parole e degli occhi di un bambino.
Tenera. Commovente. A tratti esilarante.