In occasione dei 250 anni dalla nascita di Jane Austen, icona della letteratura mondiale e ancora oggi autrice amatissima e attuale. Austen è una delle scrittrici più lette al mondo, nota per il suo sguardo penetrante sulla complessità dei rapporti umani
📖 Reading con accompagnamento musicale
🎙️ Narrazione: Stefania Carlesso
🎹 Musiche: Carlo Colombo
🖋️ Drammaturgia: Stefania Carlesso
“L’artista più perfetta tra le donne.” – Virginia Woolf
Nel 2025 si celebrano i 250 anni dalla nascita di Jane Austen.
Tuttavia, i suoi scritti non hanno perso freschezza. Anzi, continuano a parlare al presente con una sorprendente attualità.
Chi la conosce, non si stanca mai di leggerla.
Chi la scopre per la prima volta, ne resta incantato.
I suoi romanzi più celebri, come Orgoglio e Pregiudizio, Emma e Ragione e sentimento, raccontano molto più del loro tempo.
Infatti, ci offrono uno sguardo lucido sulle dinamiche sociali e affettive che, in fondo, non sono mai cambiate davvero.
Le sue parole, spesso ironiche e mai banali, parlano di cuore e ragione, libertà e dovere, tradizione e cambiamento.
Inoltre, mettono a nudo le contraddizioni di ogni epoca, inclusa la nostra.
Becoming Jane è più di una lettura scenica: è un’esperienza teatrale coinvolgente.
Attraverso estratti dai romanzi, lettere personali e testimonianze, viene tracciato un ritratto profondo e vivido della scrittrice.
Inoltre, le musiche eseguite dal vivo amplificano le emozioni e accompagnano il pubblico in un viaggio tra parole e note.
Di conseguenza, ogni scena diventa un ponte tra passato e presente.
Sebbene le convenzioni sociali siano cambiate, i sentimenti restano gli stessi.
Per questo, le storie di Jane Austen continuano a toccare corde universali.
Le sue protagoniste vivono dilemmi interiori e passioni autentiche.
Tuttavia, non rinunciano mai alla propria dignità.
Ecco perché oggi, più che mai, abbiamo bisogno di ascoltarle.
Un omaggio a una donna libera.
Un viaggio tra parole e musica.
Un invito a rileggere Jane Austen con occhi nuovi.
Perché, in fondo, l’essenza dell’essere umano non cambia mai.