Tratto da “Don Chisciotte della Mancia”
Classico della letteratura di M. Cervantes
“Bene amato lettore, vorrei che questo mio libro, come figlio del mio intelletto, fosse il più bello, il più galante e il più ragionevole che si potesse mai immaginare.”
Così inizia il romanzo “Le prodezze dell’ingegnoso cavaliere Don Chisciotte della Mancia” di Miguel de Cervantes scritto nel 1600. Una storia che non muore mai, che ha attraversato i tempi per regalarci tutta la poesia di due personaggi tragicomici: due clown d’altri tempi.